Tra il 2015 e il 2016, il Museo ha condotto un progetto di studio e valorizzazione della roccia dei giochi, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Torino, il Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” (ora Museo delle Civiltà di Roma), le Università di Padova, Genova, Pisa e Cattolica di Milano e la Cooperativa Archeologica Le Orme dell’Uomo.
La Roccia dei Giochi è attualmente visitabile liberamente seguendo i sentieri segnalati.